da editor | Set 13, 2021 | Calcio di provincia, History, Home, I mitici anni '80, Le figurine parlanti, Le nostre inchieste, Le Squadre della Provincia, Letteratura calcistica, Storia del Calcio
Massimo Crippa nasce il 17 Maggio 1965 a Seregno e fin da quando è piccolo il padre Carlo, ala destra del Torino, lo indirizza verso il mondo del calcio. Cresce calcisticamente nelle giovanili del Meda e poi passa successivamente al Saronno e al Seregno. A 21 anni...
da editor | Ago 19, 2021 | Amarcord molto vintage, Calcio di provincia, History, Home, Le figurine parlanti, Le Squadre della Provincia, Storia del Calcio
E fu così che Jack il Bandito finì in gabbia. Non in una cella di Sonora, dopo aver assaltato la diligenza sbagliata; ma in un altro tipo di gabbia, costruita con l’acciaio dell’equivoco, e contrassegnata dai numeri 9 e 11… Numeri che quando il calcio non era ancora...
da editor | Lug 14, 2021 | Amarcord molto vintage, Calcio di provincia, Calciomondo, History, Home, I Campioni di Provincia, I mitici anni '80, Le figurine parlanti, Le nostre inchieste, Le province d'Europa, Le Squadre della Provincia, Letteratura calcistica, Storia del Calcio
Quando il turnover era una parola sconosciuta, si sapeva a memoria chi erano i titolari e chi le riserve in una squadra. Luciano Sola era una riserva nel Napoli dell’epoca maradoniana ma l’ex mediano riuscì comunque a togliersi le sue soddisfazioni. In una big era...
da editor | Giu 16, 2021 | Amarcord molto vintage, Calcio di provincia, History, Home, Le figurine parlanti, Le Squadre della Provincia, Storia del Calcio
Il Seregno, fondato nel marzo 1913, disputò diversi tornei locali prima dell’iscrizione ai campionati di Terza Categoria FIGC della stagione 1914-‘15. Alla ripresa dell’attività ufficiale, nel 1919, non si iscrisse ad alcun campionato perché non tutti i...
da editor | Feb 26, 2021 | Calcio di provincia, History, Home, I Campioni di Provincia, I mitici anni '80, Le figurine parlanti, Le Squadre della Provincia, Storia del Calcio
“Ci rimasi molto male quando dovetti lasciare l’Alessandria e Alessandria, ma non dipese da me, ma dal Brescia che era padrone del mio cartellino. Il mio unico anno in maglia grigia rimane indimenticabile, per la promozione e per il legame con la tifoseria”. Ne è...