«Giocavo per il pubblico, solo per il pubblico e godevo a far divertire la gente»

«Giocavo per il pubblico, solo per il pubblico e godevo a far divertire la gente»

Esistenza pirandelliana quella di Alviero Chiorri che tra essere uno o centomila a 33 anni, preferì smettere e diventare «nessuno». Come un Rimbaud del pallone, dopo sedici stagioni passate all’inferno del calcio, appese le scarpe ed è ripartito dal paradiso di Cuba....
Mi ritorni in mente, Claudio Maselli

Mi ritorni in mente, Claudio Maselli

Claudio Maselli (Roma, 21 settembre 1950) iniziò la propria carriera di professionista con la maglia del Genoa nel 1968, dove ha giocato sino al 1974 per poi passare al Bologna. In un undici del Genoa capitanato da Gigi Simoni Maselli (a destra) al Genoa nel 1973,...
Seppe farsi largo nella Juve e si confermò nella Lazio

Seppe farsi largo nella Juve e si confermò nella Lazio

Il campionato, alla fine degli anni ‘40, assomiglia parecchio a una grande Legione Straniera e anche i campioni nostrani più genuini, faticano ad affermarsi: uno di questi è Pasquale Vivolo da Brusciano, provincia di Napoli. Pasquale Vivolo nella Juventus La Cremonese...
C’è Ginulfi, Pelé non segna

C’è Ginulfi, Pelé non segna

Anche gli dei a volte diventano umani. E sbagliano anche. Siano negli anni Settanta, Roma è più che mai la città dei divi, Pelé non ha più nulla da dimostrare, nemmeno il fatto che un marcantonio più alto di lui come Tarcisio Burgnich potesse sovrastarlo di testa. Nel...
Il giovanotto con la faccia da indio

Il giovanotto con la faccia da indio

Quando Walter Alfredo Novellino approda al Milan dal Perugia, Nils Liedholm pratica già un calcio offensivo e con giocatori molto tecnici. Un calcio che può permettersi anche di esaltare le doti anarcoidi e a briglie sciolte di un cavallo di razza come Novellino, un...