La panchina era una novità

La panchina era una novità

Vanello all’Inter nella stagione 1969-’70 Capelli lunghi e basettoni, calzettoni sgonfi alle caviglie delle ali destre. Anche il calcio, in quel Sessantotto, intuì che tirava un’ aria strana, arrabbiata, affamata di rivoluzione, e per restare al passo...
Marcava sempre l’avversario più forte

Marcava sempre l’avversario più forte

«Il mio compito era quello di marcare l’avversario più forte, gente come Rivera, Eusebio, Pelè, Sivori…» «Ho amato e amo il calcio, per me è stato fondamentale per la crescita interiore l’educazione e il rispetto» Mediani si nasce o si diventa? Gianfranco Bedin da San...