Rifondato nel 1955, il Mira partecipa nella stagione 1962-’63 partecipa al massimo campionato regionale veneto, quello di Prima Categoria. Vi rimane fino alla stagione 1970-’71, quando viene ammesso al campionato di Promozione appena istituito Nell’annata 1976-’77 vince alla grande il campionato a quota 47 punti, staccando la seconda classificata, la Marenese, di ben 9 lunghezze; conquista anche il titolo regionale, battendo l’Abano vincitore dell’altro girone. Allenatore è Luciano Stevanato, mentre fra i giocatori, da ricordare soprattutto Rizzo, Gabrieli, Gazzetta, Stevanato e Biasiolo che saranno l’ossatura della squadra per alcuni anni. Dopo un biennio in Serie D, nella stagione 1979-’80, sotto la guida di Luciano Stevanato, riesce ad agguantare in vetta alla classifica il Montebelluna e la Casatese, grazie a uno strepitoso rush finale: disputa quindi lo spareggio a tre per accedere alla Serie C2, dove viene promosso in quanto all’Appiani di Padova sconfigge per 1-0 il Montebelluna, con una rete di “Du-du” Gabrieli. Nella prima metà degli anni 1980 il Mira è protagonista del periodo più florido della sua storia, stabilizzandosi in quarta serie sotto la gestione tecnica, tra gli altri, di Dino D’Alessi.
Ricordare Ennio… E’ stato il gesto, un messaggio che i tanti ex compagni di squadra degli anni ‘75-’90 del mito Mira che scalò la piramide del calcio regionale conquistando con tanto trasporto la C2 nella stagione ’84-’85 e i suoi ex giocatori conosciuti e allenati nella miriade di formazioni in cui ha militato nel ruolo di tecnico (Bassano Virtus, Portogruaro, S. Lucia di Piave, il top in serie D), hanno tributato al mancino rivierasco Gazzetta nel 2015 allo stadio comunale “Valmarana “ di Mira, il fortino delle tante battaglie bianco-verdi.
Dell’evento diede notizia “Venetogol”. Fu una manifestazione toccante, in cui erano intervenuti tanti amici, conoscenti, tutti i dirigenti che hanno incrociato nel loro cammino sportivo lo “Sceriffo” , fiore all’occhiello in quegli stupendi anni di calcio genuino in cui Ennio Gazzetta (“il Gigi Riva del Brenta”) si ritagliò uno spaccato di notorietà vestendo la maglia numero 11 della Nazionale Dilettanti. Una scia di ricordi che allo “Stadio Valmarana” la gran massa di presenti ha vissuto con qualche capello bianco in più. Un “Valmarana” che nell’occasione l’amministrazione comunale, in campo al completo capeggiata dal sindaco,ha intitolato proprio a Ennio Gazzetta, uomo di calcio che per tanti anni ha dato lustro all’ attività sulla Riviera del Brenta. Il Mira ’80-‘85 di Dino D’ Alessi ha sfidato il Gambarare-Mira il club che tiene alto il nome del calcio bianco verde.
Le due selezioni convocate da Dino D’ Alessi e da Luciano Stevanato hanno presentato in casacca bianco-verde: il portiere Romio, Magrin, Tramonte, Tonicello, Marchesin, Renzo Bonato, Pattaro, Fruet, R. Stevanato, Fuchignoni, Seno, Gallina, Giorgio Bonato, Forin, Galuppo, D. Niero, Callegaro, Biasiolo, Gabrieli, Bertoldo, Gementi, Campi, A. Vianello, Celegato e Martinelli. Al gruppo di ex compagni, si è unita nella manifestazione la selezione di giocatori allenati da Ennio Gazzetta: Cima, Bozzato, Bertotto, Bregantin, Ardenghi, Ferraro, Gardin, Brustolin, Pasquali, Lucchini, Sandro Tormen, Roman Del Prete, Morassutti, Penzo, Pettenò, Alberti, Pradolin e Nichele. Alla fine della prestazione agonistica la festa si è conclusa sotto lo stand allestito per l’occasione.