Era il pupillo di Trap, carriera fermata da un brutto infortunio

Era il pupillo di Trap, carriera fermata da un brutto infortunio

Il numero sette ce l’aveva stampato sulla maglia e nell’anima: un’ala pura Alessandro Bianchi, come se ne fanno sempre meno nel calcio multitasking di oggi. All’Inter lo ricordano sempre con affetto questo nobile operaio della fascia che solo la sfortuna – sotto forma...