Nel derby tra Salernitana e Napoli l’arbitro si finge morto

Nel derby tra Salernitana e Napoli l’arbitro si finge morto

L’opossum della Virginia, quando si trova in pericolo, si auto induce un coma, e rimane così per molte ore, con la bocca aperta in un ghigno cadaverico, la lingua penzoloni, gli occhi sbarrati, i muscoli tesi, si direbbe rigor mortis, e per rendere il tutto più...
L’ultima partita (a carte)

L’ultima partita (a carte)

Andava a lezione da Renato Cesarini, a Barranca Belgrano, due ore di treno da Avellaneda, quando Buenos Aires era una cintura di frontiere temporali e mondi differenti; se non ci fosse stato da fare il militare sarebbe morto col Grande Torino; correva con Alfredo Di...