È morto improvvisamente. Domenico Cecere era l’ex portiere del Palermo. Un infarto non ha dato alcuna possibilità al 51enne che si trovava a casa dei genitori a Carinola, in provincia di Caserta. A Cecere è legato un ricordo indimenticabile della storia del club rosanero, ovvero la vittoria della Coppa Italia di Serie C nel 1992-‘93, l’unico trofeo vinto dal Palermo.
Classe 1972, Cecere in quel Palermo – che fu promosso dalla C1 alla B – era la riserva di Graziano Vinti ma era in campo nella finale vinta contro il Como. Dopo quell’esperienza, i rosanero se lo trovarono più volte di fronte da avversario. Cecere fu il protagonista ad esempio di alcuni derby assai combattuti quando difendeva la porta del Messina all’inizio degli anni Duemila.
A Cecere sono legati poi anche ricordi indimenticabili della storia proprio del Messina, in particolare la promozione nello spareggio vinto contro il Catania nel 2001. Per questo era diventato un idolo.
In quell’occasione era stato protagonista di una parata decisiva all’ultimo istante che lo aveva trasformato in uno degli eroi del derby siciliano. Anche all’Avellino riuscì a centrare la promozione in Serie B nel 2005, nella storica finale dei playoff vinta contro il Napoli.
Cecere ha vestito nella sua lunga carriera anche le maglie del Napoli, ai tempi di Maradona, di Turris, Bisceglie, Pescara, Fermana e Treviso.