8 ottobre 1922 – 8 ottobre 2022. Si è celebrato oggi a Cuccaro Monferrato, in Piemonte, il centenario dalla nascita di Nils Liedholm, il grande campione di calcio svedese che aveva scelto l’Italia, ed il Monferrato in particolare, come residenza per la propria famiglia, distintosi nella sua lunga carriera, da giocatore prima e da allenatore poi, per stile, eleganza ed un approccio al mondo dello sport che tanto dovrebbe ispirare gli atleti di oggi.
L’Associazione Nils Liedholm, con il Presidente Fabio Bellinaso, il figlio dell’indimenticato Nils, Carlo ed il noto giornalista della Gazzetta dello Sport Alberto Cerruti, ha organizzato un momento celebrativo per ricordare i 100 anni dalla nascita del campione scomparso nel 2007 e per inaugurare la nuova sede dell’Associazione Liedholm, che si trova in via Colonnello Mazza a Cuccaro Monferrato.
Durante il momento celebrativo che si è svolto sabato 8 ottobre, è stata anche presentata l’anteprima dell’esposizione “Liedholm100”, che raccoglie alcuni dei cimeli più significativi della vita del grande campione svedese, tra trofei, foto, divise da allenatore e giocatore, articoli e ritagli di giornali, blocchi con gli appunti autografi di Nils Liedholm sui propri giocatori e gli avversari.
Molti gli aneddoti che sono emersi guardando le foto storiche o gli articoli di giornali, condivisi dal figlio di Liedholm, Carlo, partendo dai racconti sullo stile sempre equilibrato con cui in famiglia si affrontavano tanto le vittorie quanto le sconfitte, passando per il racconto di come Nils e la sua famiglia scelsero il Monferrato ed in particolare Cuccaro per farne quella che fu, a Villa Boemia, la casa della famiglia Liedholm per 42 anni.
Durante le celebrazioni per il centenario dalla nascita di Nils Liedholm, è stato annunciato il vincitore dell’edizione 2022 del Premio Liedholm, che dal 2011 viene assegnato ogni anno ad uno sportivo che si è particolarmente distinto per meriti sportivi ma anche per lo stile e l’eleganza che hanno contraddistinto la vita di Liedholm dentro e fuori dai campi di calcio.
È stato annunciato Andriy Shevchenko come vincitore del Premio 2022, che sarà ritirato a Cuccaro Monferrato nella seconda metà di novembre.
Il giornalista della Gazzetta Cerruti, ha ricordato la sua lunga conoscenza con Liedholm, iniziata a Vipiteno nel 1978 e conclusasi solo con la scomparsa di Nils, nel 2007, sottolineando come una delle doti principali di Liedholm fosse la straordinaria e raffinata ironia.
Cerruti ha tratteggiato anche le motivazioni che legano Liedholm al premiato dell’edizione 2022: entrambi “uomini del Nord”, entrambi legati ai colori del Milan, ma anche ai colori delle loro terre d’origine, giallo e blu per la Svezia di Nils e giallo e blu per l’Ucraina di Schevchenko ed entrambi ambasciatori di valori che vanno oltre il talento sportivo e la capacità di vincere sul campo.