L’anno degli Spartani e un campionato passato alla storia
Ott 10, 2022

La stagione calcistica 1982-‘83 a Malta è stata quella in cui la tradizione è stata completamente buttata fuori bordo. Ha visto anche la rinascita dell’ Ħamrun Spartans dopo molti anni di stasi e l’emergere di Rabat Ajax e Żurrieq.

Questi due club con pochissime tradizioni calcistiche hanno raggiunto la massima divisione e hanno da subito manifestato le loro intenzioni di rimanervi. Hanno chiarito fin dall’inizio che nulla li avrebbe fatti desistere. Date le circostanze, l’inevitabile doveva accadere. Uno dei club affermati ha dovuto cedere. Il risultato è stato un gioco disperato che ha lasciato tutti perplessi e disorientati.

È stata, a dir poco, una stagione controversa quella che ha dato il via alla scivolata dei due colossi del calcio maltese, Sliema Wanderers e Floriana. Dopo quella stagione, il calcio a Malta non è più stato lo stesso.

Durante l’estate, Ħamrun ha prelevato Edwin Farrugia e Raymond Xuereb dal Floriana, il portiere Joe Brincat dal St George’s e Carlo Seychell dalla Valletta.

Questi veterani hanno aggiunto esperienza a una squadra giovane e di talento. Guidati dal loro astuto presidente, Victor Tedesco, gli Spartans hanno riunito tutte le loro forze in un audace tentativo di conquistare la corona del campionato. Erano di una classe a parte. Hanno acquisito tre punti sui loro rivali storici Sliema Wanderers e Floriana e hanno segnato il doppio contro Żurrieq, Rabat Ajax e Valletta. L’unica squadra che non sono riusciti a battere sono stati gli Hibernians. Alla fine un successo meritato dopo un’attesa di quasi 36 anni.

All’inizio della stagione, gli Hibernians erano nettamente favoriti per completare il triplete. È stata, tuttavia, una stagione negativa per i campioni. In un campionato ricco di sorprese, non solo hanno dovuto rinunciare al titolo, ma fino a due minuti dalla fine della competizione erano ancora in gravi difficoltà per la retrocessione.

Anche lo Sliema Wanderers era tra i favoriti per la vittoria del campionato. Fino alla fine della prima fese, i Blues erano al secondo posto, a tre punti dalla capolista. Dietro di loro c’erano gli Hibernians, seguiti da Żurrieq, Rabat, Floriana e La Valletta. Lo Żebbuġ era già rassegnato per la retrocessione.

Una formazione dell’Ħamrun 1982-’83

Era chiaro a quel punto che se Rabat o Żurrieq non avessero ceduto, allora uno dei club affermati sarebbe retrocesso. A metà della seconda fase, gli Spartans hanno capito di poter realizzare qualcosa di importrante. Ma a tener banco era la questione retrocessione, ancora spalancata. Ogni partita portava nuove speranze o angosce, a seconda dei casi. Il Valletta, che per molte settimane è rimasto in bilico in fondo alla classifica, ha segnato un buon punto ed è stato il primo a sfuggire alle grinfie della retrocessione. La lotta è continuata con Żurrieq e Rabat che hanno vinto punti preziosi sui loro avversari più quotati. La svolta è stata raggiunta quando il Rabat ha battuto lo Sliema Wanderers 3-0 e lo Żurrieq ha posto fine alla fantastica serie di 39 partite di imbattibilità degli Hibs con una vittoria per 2-1.

Questi risultati inaspettati hanno lasciato Hibernians, Sliema Wanderers e Floriana ai piedi della classifica. Con una sola partita rimasta per finire la stagione, Floriana e Hibernians avevano 13 punti e Sliema 12.

L’Hibs avrebbe dovuto incontrare Sliema domenica 17 aprile 1983, festa di San Publio. Gli bastava un pareggio mentre una sconfitta avrebbe condannato lo  Sliema in Prima Divisione. Il Floriana nel frattempo ha dovuto aspettare dietro le quinte. Un pareggio tra i loro rivali in pericolo  avrebbe costretto i biancoverdi  ad ottenere almeno un punto con l’Ħamrun Spartans per salvarsi. I nuovi campioni, tuttavia, non avevano voglia di elargire favori, soprattutto nella partita celebrativa.

Un pareggio tra Hibs e Sliema avrebbe probabilmente inguaiato una tra Sliema e Floriana. Questa era la situazione. Qualunque cosa fosse accaduta, uno dei grandi club sarebbe retrocesso per la prima volta nella sua storia.

Tutti da Paola e Sliema ora sanno come l’Hibs è stato all’altezza dell’occasione al cospetto dello stesso Sliema. Ġużi Xuereb ha segnato il gol che ha salvato l’Hibs e condannato i Wanderers in Prima Divisione.

Ricordiamo che padre Hillary Tagliaferro descrisse in televisione quel terribile momento. Dopo la partita, è sceso negli spogliatoi per cercare di consolare giocatori e dirigenti. Sebbene sia un convinto sostenitore dell’ Hibs, è stato profondamente commosso dall’aria di desolazione che regnava tra i giocatori e i  dirigenti dello Sliema.

È sempre triste vedere un famoso club cadere in disgrazia. Fu così per i Wanderers. Per molti anni i Blues erano stati uno dei pilastri del calcio maltese.

Mario Bocchio

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