Prosegue la rubrica “Anni da bere” con le Nobili Maglie, una lettura particolare di quel calcio che ci piaceva tanto attraverso la nostra collezione anni ’70 e anni ’80.
Oggi presentiamo la prima maglia del Catania indossata dal n. 13 Roberto Barozzi nel Campionato di Serie B 1982-’83, che vide gli etnei promossi in Serie A negli storici spareggi di Roma.
Si tratta di una maglia in lana a manica corta con righe verticali rosso azzurre – spiega Ciro Cassaneti – Lo sponsor tecnico è Degj, quello commerciale (applicato con una toppa sul davanti) Haribo, le classiche caramelle gommose.
Sulla schiena il n. 13 è in pelle bianca ed è cucito sulla maglia.
Nel Catania Roberto Barozzi in quella stagione collezionò 22 presenze e fece 3 goal, due dei quali con la maglia n. 13, subentrando dalla panchina, reti decisive per le vittorie nelle ultime giornate di campionato contro Bologna e Foggia.
Questa maglia fu conservata a fine campionato da Roberto Barozzi e oggi, tramite l’amico Raimondo Pulvirenti, è arrivata a Il Nobile Calcio.
Roberto Barozzi ha giocato anche negli Anni’80 nell’ Alessandria, Savona, Cavese, Cesena, Cagliari e Livorno.
Nella stagione 1982-‘83 il Catania disputa il venticinquesimo campionato di Serie B della sua storia. Un campionato che ha riportato i siciliani in paradiso. Sabato 25 giugno 1983 a Roma davanti a 35.000 tifosi giunti dalla Trinacria, quando il fischietto romano Gianfranco Menegali giunto alla sua gara d’addio, alle ore 18 fischia la fine di Catania-Cremonese (0-0), secondo spareggio promozione, nel primo la squadra siciliana aveva superato (1-0) il Como, per la quarta volta nella sua storia il Catania sale in Serie A.
Il condottiero che ha guidato gli etnei alla promozione nel massimo campionato è il napoletano Gianni Di Marzio, terza classificata il Catania con Como e Cremonese a 45 punti, poi superate negli spareggi giocati a Roma, alle spalle di Milan e Lazio.
Oltre alle 12 reti di Aldo Cantarutti delle quali una in Coppa Italia e 11 in campionato, decisivo l’ottimo torneo del faro di centrocampo Ennio Mastalli autore anche di 9 reti, di cui 5 su calcio di rigore, ma altra protagonista stagionale la difesa rossoazzurra, che con 21 reti subite è stata la migliore del campionato cadetto.