È passato alla storia come luogotenente di Valentino Mazzola, con cui militò prima al Venezia e poi al Torino. Ezio Loik, mezzala di spola e di fatica, dotato di un fisico piuttosto tozzo e di un portamento non elegantissimo, dimostrò eccezionale continuità di rendimento e una capacità di realizzatore non comune per un centrocampista di contenimento: nei quattro scudetti granata del dopoguerra, fece rispettivamente 16, 12, 16 e 9 gol. Segnò anche 4 gol in maglia azzurra, in sole nove partite. In questa ottima carriera, resta la parentesi poco felice dei tre anni trascorsi al Milan che, infatti, fu quasi lieto di lasciarlo andare al Venezia.
Nato a. Fiume (Croazia), 26 gennaio 1919 – morto a Superga (Torino), 4 maggio 1949 • Ruolo: interno destro • Esordio in serie A: 16 gennaio 1938 (Liguria-Milan, 1-1) • Squadre di appartenenza: 1936-’37: Fiumana; 1937-’40: Milan; 1940-42: Venezia; 1942-’49: Torino • In nazionale: 9 presenze e 4 reti (esordio: 5 aprile 1942, Italia-Croazia, 4-0) • Vittorie: 5 Campionati italiani (1942-’43, 1945-’46, 1946-‘47,1947-’48, 1948-’49), 2 Coppe Italia (1940-’41, 1942-’43)