Compie oggi 82 anni Sandro Mazzola. Storia, talento e passione sono le caratteristiche che lo hanno accompagnato in nerazzurro, con cui ha scritto pagine indelebili. Un percorso unico ed emozionante con la maglia dell’Inter che iniziò a soli 18 anni. Sandro faceva già parlare di sé: contro la Juventus, Angelo Moratti per protesta decise di mandare in campo la formazione Ragazzi. Tra quei giovani brillò subito la stella del giovane Mazzola, capace di segnare alla sua prima grande occasione. Fu un lampo che accese il futuro: quel primo gol era solo il preludio di una leggenda.
Da quel giorno, per 17 anni, San Siro sarebbe diventata la casa delle sue giocate, delle sue serpentine che infiammavano il pubblico e lasciavano senza fiato gli avversari. Mazzola divenne il simbolo di un’Inter vincente, un uomo capace di guidare la squadra con il suo carisma e la sua classe.
La maglia nerazzurra gli scivolava addosso come una seconda pelle: in 17 stagioni ha collezionato 565 presenze e 158 gol, conquistando il cuore di ogni tifoso e riscrivendo i record del club. Con l’Inter, Mazzola ha sollevato al cielo 4 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe Intercontinentali. E come dimenticare quella magica notte del 1964, quando nella finale di Coppa dei Campioni contro il Real Madrid fu proprio Sandro a segnare due gol decisivi, regalando all’Inter il trionfo con un emozionante 3-1.
