Dall’Albania ad Alessandria, passando per Napoli e Juve
Ott 19, 2023

L’assemblea generale delle società di calcio, tenutasi a Firenze il 14 maggio 1946, decise con immediata applicazione di consentire il tesseramento per una stessa società di due giocatori di nazionalità straniera e di tre di nazionalità italiana provenienti da Federazioni straniere, i cosiddetti “oriundi”. I dirigenti dell’ Alessandria approfittarono subito di questa deroga tesserando dapprima Rosso I, un argentino che debuttò nella stagione 1945-‘46, e successivamente nel torneo 1946-‘47 anche l’albanese Riza Lushta.

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