Uno dei protagonisti della Cremonese degli anno d’oro di Gigi Simoni, uno di quei giocatori che ha raggiunto l’apice della propria carriera con i colori grigiorossi, uno di quelli che ha sudato la maglia ogni singolo minuto. Marco Giandebiaggi, centrocampista classe ’69, ha lottato nel centrocampo grigiorosso per 7 stagioni (quattro in A e tre in B) giocando 222 partite e segnando 14 reti. Il giocatore ha vissuto da protagonista tutti i migliori anni della Cremonese degli anni ‘90, fino alla stagione 1996-‘97, annata che segna il mesto ritorno in terza serie della Cremo dopo tanti anni di militanza ai massimi livelli calcistici nazionali.
Giandebiaggi nasce nella vicina Parma e cresce calcisticamente nell’Audace, piccola squadra cittadina. Dopo essersi fatto notare passa proprio al Parma, dove viene aggregato alla prima squadra dal 1985 al 1987 in C1. Dopo una breve esperienza a Busto Arsizio la squadra della sua città lo lancia in Serie B: quarantuno partite in due anni lo portano all’attenzione dei dirigenti grigiorossi che lo acquistano nell’estate del 1990: la Cremonese era una squadra a misura d’uomo che faceva continuamente da spola fra la Serie B e la Serie A. I dirigenti grigiorossi volevano affermarsi nella massima serie e per fare questo stavano cercando giocatori su cui fondare la squadra del futuro: e Marco è uno di questi.
La sua prima stagione a Cremona è positiva: 33 partite giocate e due reti contro Barletta e Cosenza (che valgono sei punti) gli regalano un ruolo da protagonista in una squadra che torna immediatamente in Serie A dopo la retrocessione del 1989-‘90. Giandebiaggi è un ottimo giocatore che è disposto a dare tutto per la causa grigiorossa. Gioca bene segnando anche qualche gol ogni tanto, fino all’apice nel 1993-‘94. Quattro reti nella stagione del miglior piazzamento in Serie A nella storia della Cremonese, un punto sopra ad una certa Inter, segnando tra gli altri il gol del pareggio contro la Juventus con un bolide memorabile.
Negli ultimi anni di gloria grigiorossa, Giandebiaggi resta ben saldo nel centrocampo della Cremo ma la gestione all’insegna dei rapporti umani voluta fortemente da Luzzara sta volgendo al termine. Marco resta anche in Serie B fino al 1997, anno che sancisce il ritorno della Cremonese in terza serie dopo parecchi anni. Si chiude così la sua storia grigiorossa: Giandebiaggi si toglie molte soddisfazioni con maglia grigiorossa, dalle tante stagioni in A fino alla Coppa Anglo-Italiana giocando tutti e novanta i minuti di quella magica finale.
Dopo la retrocessione in C1, Giandebiaggi si trasferisce a Verona, sponda Hellas. Dopo un’altra stagione in A a fine millennio, gioca anche a Cosenza e a Sassuolo prima di fare ritorno alle origini giocando negli amatori dell’Audace Parma. Una volta appese le scarpe al chiodo, Giandebiaggi ha allenato nei dilettanti in provincia di Parma.