Da qualche anno a questa parte sta girando uno stemma del Klubi i Futbollit Elbasani che fa letteralmente infuriare i tifosi del Vllaznia Shkodër. Su questo logo è scritto “1913” come data di fondazione del grande club di Elbasan, che fu il primo a spezzare l’asse Tirana-Scutari in campionato (vigente nel periodo 1934-1983; nel 1933 il titolo lo vinse lo Skënderbeu Korçë) e in Coppa della Repubblica (1939-1974). Al contrario, come tutti sappiamo, il primo club albanese più antico ed in attività è il Vllaznia Shkodër fondato il 16 febbraio 1919.
La lettura dell’inizio di pagina di Futbolli në Elbasan 1913-1998, pregevolissimo libro scritto dall’ex arbitro elbasanas Dhimitër Bardhi nel 2001 per la casa editrice Silver di Elbasan, ci fa meglio capire come stiano le cose: “Futbolli elbasanas është ndër më të hershimit në vendin tonë. Ai lindi në vitin 1913. Por para këtij viti në Elbasan kishin ndodhur dy ngjarje të rëndësishme të cilat krijuan kushte që futbolli të niste rrugën e tij e të mos ndalej kurrë deri në ditet tona”. Ossia il calcio è apparso nel 1913, ma non è nato un club quell’anno.
Più in là Bardhi ci fa sapere che nel 1917 fu fondata la società polisportiva Afërdita; su incoraggiamento degli austro-ungarici là presenti venne messa su pure la squadra di calcio. Nel 1922 fu creato lo Studenti ed il 16 ottobre 1923 ebbe vita il Sazani: entrambe polisportive con squadre di calcio. Il 25 maggio 1927 nacque un altro club, il Djelmënia. E nel 1929 il Kont Urani, in onore di uno dei figli di Skënderbeu. Nel 1930 alcuni dissidenti del Kont Urani si staccarono dalla società e fondarono il Vapa, nello stesso modo in cui alcuni membri del Milan nel marzo 1908 avevano abbandonato la società per istituire l’Inter. Ma non era finita.
Sempre nel 1930 vide la luce un’ulteriore squadra, lo Skampa. Il 6 aprile 1930 prese il via il campionato nazionale albanese di calcio a cui prese parte, per la città di Elbasani, l’Urani (ex Kont Urani) che arrivò quinto su sei squadre con sette punti in dieci partite. Nel frattempo ad Elbasan – a testimonianza dell’infinita passione di questa città verso il calcio – si contavano numerose squadre in più: Sajde, Tregtari, Përparimi, Shpresa e Donika Shënkoll.
Riguardo al campionato nazionale albanese di calcio 1931, Bardhi scrive a pagina 17: “Gjatë çfletimit të shtypit të këtij viti vemë re se skuadra e Elbasanit herë thërritej me emërin ‘Urani’ herë grupi i Elbasanit dhe herë ‘SK Elbasani’. Kjo sa për ta ditur e për të mos ngjall diskutime” (“Durante le nostre ricerche, abbiamo notato che la squadra Elbasani a volte veniva chiamata con il nome Urani, a volte il gruppo Elbasani e a volte SK Elbasani. Questo basta per non suscitare discussioni”)
Besnik Dizdari nel suo autorevolissimo Historia e Kampionateve të Shqipërisë , pubblicato nel 1999, ci dice nelle pagine da 35 a 47 che il nome della squadra di Elbasan è: SK Elbasani.
Giovanni Armillotta, che è un lontano appassionato e conoscitore del calcio albanese, pensa che nel 1931 la squadra iscritta fosse l’Urani che, però, aveva chiesto in prestito dei calciatori alle tante compagini della città e quindi s’era data un nome “deontologico” che comprendesse l’intero distretto e non l’Urani in particolare. Ritiene che pure Bardhi e Dizdari siano d’accordo con lui.
Ma procediamo. 19 gennaio 1932, sotto la direzione del prefetto di Elbasan, fu convocata, presso una sala della Prefettura, una riunione fra due società sportive della città: Urani e Skampa. L’assise stabilì finalmente l’unione dei due sodalizi in uno solo, ch’ebbe nome, questa volta ufficiale, di Sport Klub Elbasan. Da questa data ebbe vita il club che oggi conosciamo come Klubi i Futbollit Elbasani. Nel corso del tempo esso ebbe i seguenti cambiamenti di denominazione. Nel 1933 fino al ’39, adottò il nome di Bashkimi Elbasanas dopo la confluenza del Djelmënia ed altre minori. Dal 1939 al ’44: Liria.
Rifondato nel 1945 fra Afërdita+Përparimi+Ylli i Lirisë+Fitorja. Dal 1945 al ’48: Bashkimi Elbasanas. Dal 1949 al ’50: Elbasani. Dal 1951 al ’58: Puna Elbasan. Dal 1958 al ’91: Labinoti. E da quest’ultima data come lo conosciamo oggi. Per cui la più antica società calcistica albanese in attività è il Vllaznia e non l’Elbasani. Portiamo un esempio. La Sampdoria di Genova, già vice-campione d’Europa nel 1991-‘92, è stata fondata dalla fusione della Sampierdarenese (fondata nel 1891) e della Andrea Doria (nata nel 1895); siccome l’unione è avvenuta nel 1946, la data di fondazione della nuova società è, appunto, il 1946 e non il 1891.
La prima partita nella storia del calcio albanese è stata disputata a Scutari da una squadra di questa città nell’ottobre 1913: Indipendenca Shkodër-Marina Imperiale Austro Ungarica 1-2, incontro organizzato da Palokë Nika, pure autore della rete albanese.
Quindi dovrebbe essere il Vllaznia a mettere “1913” nello stemma e non l’Elbasani, se vogliamo far coincidere l’anno con l’apparizione del calcio in un luogo e non con la fondazione di un club. Armillotta lo dice per onestà intellettuale e come antico appassionato del calcio albanese.