L’Unione Sportiva Fiorenzuola venne fondata nel 1922, iscrivendosi ai campionati federali dalla stagione 1924-’25, nel corso della quale venne inserita in Quarta Divisione, l’allora ultimo livello del calcio nazionale. La squadra ebbe un ottimo rendimento nei suoi primi anni di esistenza tanto che nel 1929-’30, grazie ad un brillante secondo posto nel suo girone di Seconda Divisione, ottenne la promozione alla Prima Divisione, allora equivalente alla odierna Serie C.
Nel 1933 il Fiorenzuola si ritirò dal campionato, ripartì dalla categoria inferiore e nel 1935 si arrivò ad un periodo di totale inattività. Riprese la sua corsa alla vigilia dello scoppio della guerra fino al 1943.
Terminato il conflitto i rossoneri furono iscritti d’ufficio alla Serie C del Nord Italia, campionato speciale nato per ovviare alle difficoltà dell’immediato dopoguerra. Da quel momento fin quasi alla metà degli anni ‘80 rimase nelle categorie regionali per ricomparire in Serie D (allora chiamata interregionale) nel 1983. Il salto di categoria avvenne dopo gli spareggi e in quel torneo vestì il rossonero il giocatore forse più famoso (anche se per motivi extra-calcistici) della storia: Eugenio Ghiozzi in arte Gene Gnocchi.
Nel 1984 divenne presidente della società Antonio Villa al posto del padre Eugenio. Con la famiglia Villa il Fiorenzuola visse i migliori anni della sua esistenza: dopo diverse stagioni stabilmente nelle zone alte della classifica nel 1990 vinse l’Interregionale approdando in C2 e tre anni più tardi con il secondo posto nel girone raggiunse la C1. Fino al 1998 mantenne la categoria per poi scendere e retrocedere in D nel 2002.
In questo periodo si chiude l’era Villa e dopo trattative fallite con aspiranti presidenti – c’era chi voleva farne una succursale argentina con Kempes allenatore e chi, come Boiardi dell’Alessandria trasformarla nella squadra “B” – il Fiorenzuola viene ceduto ad un gruppo di imprenditori locali.
Fino al 2020 la squadra naviga tra Serie D ed Eccellenza prima di rientrare tra i professionisti nell’estate 2021 con la vittoria nel Girone D dopo un lungo testa-a-testa con l’Aglianese.
Sergio Giovanelli