Grazie al gol al 32′ minuto del primo tempo Nicolò Zaniolo, la Roma ha battuto gli olandesi del Feyenoord a Tirana, in Albania, conquistando così la prima edizione della Conference League.
Per il club giallorosso è il primo titolo europeo vinto dal 1972.
Nel 1971 la presidenza giallorossa vede l’avvicendamento dell’ingegner Gaetano Anzalone, giovane imprenditore edilizio che sostituisce il contestato Alvaro Marchini; il nuovo presidente richiama in panchina Helenio Herrera. In questa stagione la Roma arriva settima in campionato ma vince il Torneo Anglo-Italiano, una competizione ideata per le squadre italiane ed inglesi che non hanno avuto la possibilità di partecipare alle grandi competizioni europee (Coppa Uefa, Coppa delle Coppe e Coppa dei Campioni), battendo 3-1, nella finale del 24 giugno 1972, il Blackpool con i gol di Cappellini, Scaratti e Zigoni.
Dopo il gol di Zaniolo, i tifosi accorsi all’Olimpico di Roma per seguire il match sui maxi schermi allestiti sul campo da gioco sono esplosi in un boato di gioia. Prima del match, l’allenatore della Roma, José Mourinho, aveva dichiarato che la tensione “è alta, anche la mia, ma dobbiamo preparare la partita come tutte le altre, anche se gli avversari hanno avuto più tempo per arrivare pronti alla gara”.
Ma lo Special One ha spesso avuto un buon rapporto con le finali nelle competizioni europee. Mou, infatti, nel corso della sua carriera da allenatore ha vinto in Europa ben cinque trofei: oltre alla Conference League, ha vinto anche la Coppa Uefa nel 2003 quando allenava il Porto, la squadra con cui, l’anno successivo, ha vinto la Champions League. Nel 2010 ancora un trionfo in Champions alla guida dell’Inter e infine l’Europa League del 2017, quando Mourinho guidava il Manchester United.