
Il calcio italiano ha appena detto addio a Giuseppe Fornaciari, ex difensore del Foggia di Zdeněk Zeman.

Nelle due stagioni in serie A con la maglia rossonera, dal 1992 al 1994, ha collezionato 18 presenze, tutte nel primo campionato. Ha vestito anche le maglie di Spal, Alessandria e Avellino (anche in serie B).


Con la maglia rossonera del Foggia
Esordì in serie A, a 25 anni e 41 giorni, il 6 settembre 1992 al Meazza contro il Milan dei record e di Fabio Capello, che si impose di misura grazie all’autorete di Grandini.
In coppia con Di Bari, Fornaciari disputò una buona prestazione al cospetto dei Palloni d’oro Van Basten e Papin.


Fornaciari nell’Avellino (a sinistra) e nell’Alessandria (è il primo in piedi, da destra)
Lo stadio San Siro fu anche il campo in cui disputò l’ultima partita nella massima serie: finì 1 a 1 contro i neroazzurri dell’Inter. Bryan Roy pareggiò il vantaggio di Ruben Sosa a due minuti dal termine. Fornaciari dovette vedersela con Totò Schillaci e poi Darko Pancev.
Classe 1967, aveva 57 anni. A strapparlo alla vita una malattia incurabile contro la quale lottava da parecchio tempo. Dopo Franco Mancini e Paolo List, Fornaciari è il terzo calciatore degli anni di Zemanlandia deceduto.