Facciamo un salto all’indietro di oltre mezzo secolo, quando il Benfica dominava l’Europa. Erano i primi anni ’60 e le Aquile conquistarono due Coppe dei Campioni consecutive, nel 1961 e 1962. Tutti ricordano Eusébio e José Águas, ma in pochi sanno che l’artefice di quei successi fu soprattutto l’uomo che sedeva in panchina. Un tecnico visionario e innovatore, ma dal carattere non certo facile. L’uomo di cui parliamo risponde al nome di… Béla Guttmann.
Ungherese, classe 1889 (scomparso nel 1981), Guttmann fu tra i tecnici più vincenti del decennio. Con il suo rivoluzionario 4-2-4 regalò per due anni consecutivi il trono d’Europa al Benfica. Maestro di tattica, nonché fine psicologo, Guttmann possedeva però anche una vena di eccentricità. E soprattutto, difficilmente accettava un no come risposta.
La leggenda narra che dopo la vittoriosa finale del 1962 il tecnico pretese un premio-partita per il secondo successo consecutivo nel torneo. La richiesta venne respinta al mittente dal club e Guttmann non la prese bene. Fece fagotto e cambiò continente, accasandosi in Uruguay sulla panchina del Peñarol, ma non prima di aver scagliato una sorta di “anatema sportivo” sulla squadra che aveva portato sul tetto d’Europa.
“Da qui a cento anni nessuna squadra portoghese sarà due volte campione d’Europa e il Benfica senza di me non vincerà mai una Coppa dei Campioni”.
Se la prima parte dell’anatema sembra non aver funzionato, dal momento che il Porto si è laureato due volte campione d’Europa negli anni successivi (1987 e 2004), la seconda, per sfortuna del Benfica, si è dimostrata decisamente più efficace. Da allora le Aquile hanno continuato a vincere in Portogallo, ma l’Europa è diventata tabù.
E se neppure Eusébio, che nel 1990 si recò personalmente sulla tomba di Guttmann per deporre dei fiori e chiedergli di spezzare l’incantesimo, è riuscito nell’impresa di cancellare la maledizione, allora forse i tifosi del Benfica dovranno avere pazienza. In fondo al 2062 mancano “appena” 38 anni…
LE SCONFITTE IN FINALE DEL BENFICA DAL 1962 AD OGGI
Coppa dei Campioni 1962-’63
Milan – Benfica 2-1
Coppa dei Campioni 1964-’65
Inter – Benfica 1-0
Coppa dei Campioni 1967-’68
Manchester United – Benfica 4-1 (dts)
Coppa UEFA 1982-’83
Anderlecht – Benfica 2-1 (doppia finale)
Coppa dei Campioni 1987-’88
PSV – Benfica 0-0 (dts, il PSV vince 6-5 dcr)
Coppa dei Campioni 1989-’90
Milan – Benfica 1-0
UEFA Europa League 2012-’13
Benfica – Chelsea 1-2
UEFA Europa League 2013-’14
Siviglia – Benfica 0-0 (dts, il Siviglia vince 4-2 dcr)
UEFA Youth League 2013-’14
Benfica – Barcellona 0-3
UEFA Youth League 2016-’17
Benfica – Salisburgo 1-2
UEFA Youth League 2019-’20
Benfica – Real Madrid 2-3