Il Derby del Sole una volta era una festa tra due tifoserie gemellate, poi un gesto di Bagni, ex calciatore azzurro (dopo le vicende dell’anno prima) fece ulteriormente incendiare gli animi e tra le due squadre nacque una rivalità che si protrae ai giorni nostri. In Roma-Napoli del 25 ottobre 1987, col ‘gesto dell’ombrello’ di Bagni verso la Curva Sud si spezzò definitivamente l’idillio tra le due tifoserie
Le sfide tra le due compagini ammontano a oltre 180, e sono state sempre palcoscenico di spettacolo e gol, tra i quali spiccheranno sempre quelli di giocatori come Maradona e Conti e altri grandi bomber che hanno militato in queste due grandi squadre.
La prima sfida si disputò l’8 aprile 1928, nel corso della prima giornata del torneo, a Campo Testaccio; i napoletani andarono subito a segno con Gontrano Innocenti, ma sul finale del primo tempo i gol di Fasanelli e Cappa ribaltarono il risultato. All’inizio della ripresa l’azzurro De Martino si infortunò, lasciando la sua squadra in dieci uomini; questo permise alla Roma di prendere il controllo della partita e di dilagare, grazie ad altri due gol di Fasanelli, che fissò il risultato della prima sfida tra le due squadre sul 3-1 per i padroni di casa, che si aggiudicarono il primo Derby del Sole.
Negli anni Ottanta le due squadre furono grandi protagoniste di match valevoli soprattutto per andare a vincere il campionato, mettendo in mostra grandi partite, ma soprattutto un grande spettacolo. Come ogni partita di alto calibro che si rispetti, è bene riportare anche i record delle compagini che scenderanno in campo.
Per entrambe la storia parla di molti gol di scarto nelle loro vittorie: il record del Napoli vanta di un 4 a 0 sulla Roma del 1971-‘72, poi replicato nel 1980-‘81; ma ancora una volta è la Roma ad uscirne fuori in maniera positiva: nella Serie A del 1958-‘59, la Roma eclissò la compagnia napoletana con un secco 8 a 0.