Sin dalla loro inaugurazione nel 1896, i Giochi Olimpici sono stati un simbolo globale di eccellenza sportiva e di unità tra le nazioni. Quella prima edizione ad Atene segnò la rinascita di un’antica tradizione, riunendo atleti provenienti da tutto il mondo per competere in uno spirito di pace e correttezza. Ora, più di un secolo dopo quell’inizio, il mondo si prepara a ricevere una nuova edizione di questo grande evento a Parigi nel 2024.
Parigi 1900
I primi Giochi Olimpici in cui si giocò il calcio si svolsero a Parigi, nell’edizione del 1900. Quattro anni dopo quelli disputati ad Atene, il calcio entrò in scena come una bella mostra. Un gioco che stava vivendo un’enorme crescita e un torneo che cercava di riunire le più grandi stelle di questo sport, entrambi erano destinati a unirsi e a farsi grandi a vicenda.
Ma la popolarità sarebbe stata lenta, le Olimpiadi erano ancora molto premature, anche per un calcio ufficiale solo da 30 anni. A Parigi si è deciso di disputare due partite per introdurre il calcio nel torneo e constatare l’indice di gradimento che ha ottenuto, anche se è vero che sono state le stesse federazioni nazionali a non essere molto chiare sulla partecipazione.
È così che il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha incoraggiato a partecipare diversi club, che a loro volta avrebbero rappresentato il proprio Paese. L’Upton Park FC era il club che rappresentava l’Inghilterra, mentre l’USFSA ha inviato il Club Français come rappresentante francese. La terza squadra è stata quella inviata dall’Université Libre de Bruxelles in rappresentanza del Belgio.
Così, a settembre si sono svolte due amichevoli al Velodromo di Vincennes. L’Upton Park FC ha battuto il Club Français 4-0, pochi giorni dopo i francesi hanno superato la squadra belga 6-2. La Gran Bretagna si è classificata al primo posto per aver segnato più gol della Francia, che è arrivata seconda; Il Belgio era terzo.
Saint Louis 1904
Negli Stati Uniti venne organizzata la terza Olimpiade. È a Saint Louis che si sono svolti i primi Giochi Olimpici ufficiali di calcio. Anche se la partecipazione è stata bassa, tre squadre erano incaricate di competere, due delle quali rappresentavano gli Stati Uniti e una il Canada. Il CIO per la prima volta ha distribuito le medaglie e ne ha accettato l’ufficializzazione anche se la FIFA non le riconosce per mancanza di squadre.
Entrambe le squadre americane provenivano dalla città di Saint Louis ed erano scuole locali. La Saint Rose Parish e il Christian Brothers College erano studenti cattolici dilettanti, quindi avevano poco a che fare contro il canadese Galt FC, che era il campione del Paese. Galt ha vinto 0–7 contro i Christian Brothers e 0–4 contro il Saint Rose, ottenendo l’oro.
Per determinare l’argento e il bronzo, le squadre americane hanno giocato una prima partita che è finita 0-0, quindi hanno dovuto fare un tie-break dove i Christian Brothers hanno vinto 2-0 contro il Saint Rose. Una volta terminato il torneo, sono state assegnate le medaglie. I giocatori del Galt hanno ricevuto uno dopo l’altro il loro regalo d’oro.
Altre squadre canadesi erano state chiamate a partecipare, inclusi i Berlin Rangers e l’Università di Toronto, ma alla fine rifiutarono. Nonostante ciò, l’accoglienza è stata migliore rispetto all’edizione precedente di Parigi e poco a poco i Giochi Olimpici hanno attirato un pubblico sempre più vasto, soprattutto grazie alle altre discipline sportive.
Londra 1908
I Giochi Olimpici di Londra del 1908 sono considerati il primo grande torneo di calcio tra nazioni. Dopo le due edizioni precedenti, la FIFA ha finalmente riconosciuto la competizione e ha insistito affinché partecipassero quante più squadre possibile. L’idea era quella di un torneo precursore dei Mondiali che la FIFA avrebbe lanciato anni dopo. Fu anche la prima edizione che contemplò selezioni nazionali e non club a rappresentare ciascun paese, cosa che è rimasta nella competizione per sempre.
Il presidente della FIFA Daniel B. Woolfall è riuscito a portare otto squadre al via: Gran Bretagna, Danimarca, Olanda, Svezia, Francia, Ungheria e Boemia. I Galli non sono riusciti a mettersi d’accordo con le loro due federazioni (USFA e CFI) quindi ognuna di loro ha pretesio una formazione, completando le otto nazioni che si affrontarono al White City Stadium da aprile a ottobre. I sorteggi determinarono questo tabellone: Francia A-Boemia, Danimarca-Francia B, Gran Bretagna-Svezia e Olanda-Ungheria.
All’ultimo minuto Boemia e Ungheria si ritirarono a causa di problemi con l’impero austro-ungarico, che era in decadenza. La Gran Bretagna vinse il torneo con una facilità sorprendente, era più di mezzo secolo avanti rispetto agli altri e lo dimostrò battendo la Svezia 12-1; anche se la Danimarca ha regalato la vittoria più larga del torneo contro la Francia A con un 17-1. Poi i danesi hanno perso in finale contro la Gran Bretagna 2-0.
Mario Bocchio