2021, l’Argentina torna a vincere la Copa América dopo 28 anni: l’ultimo titolo risaliva al 1993. Era l’obiettivo e la speranza di Lionel Messi che, indubbiamente, ha trainato la squadra che ha dato il meglio. Fatale per il Brasile il gol di Ángel Di María al 21esimo del primo tempo. Si spezza, così, la maledizione delle finali. La Selección argentina ne ha perse sei consecutive: quattro in Copa América, quella del Mondiale del 2014 e in Copa Confederaciones. E lo stesso Messi, finalmente, ha potuto sollevare al cielo la coppa di un torneo di primo livello per nazionali.
La Copa América 2021 ha permesso al centravanti di Rosario di superare anche il record di presenza in nazionale, fino a poche settimane fa nelle mani dell’amico Javier Mascherano. L’Argentina, ora a 15 tornei continentali vinti, ha raggiunto l’Uruguay in vetta alla classifica delle nazionali sudamericane più titolate. Il Brasile resta a nove Copa América vinte. Con la vittoria al Maracanã, Lionel Messi raggiunge un altro traguardo personale, arrivando a essere il secondo calciatore con più titoli nella storia. Sono 38, uno in più dello spagnolo Andrés Iniesta e del brasiliano Maxwell. Meglio di lui, e di loro, solo il suo ex compagno di squadra Dani Alves: il brasiliano ne ha 42. Dietro Messi ci sono anche Ryan Giggs (36), Kenny Dalglish e Gerard Piqué (35), Vítor Baía (34), Xavi (33) e Cristiano Ronaldo (33). Nello specifico, Lionel Messi vanta dieci campionati di Liga spagnola, otto Supercoppa di Spagna, sette Coppe di Spagna, quattro Champions League, tre Supercoppe europee e tre Mondiali per club. Tutti conquistati con la maglia del Barcellona dal 2005.
A questi si aggiungono i titoli vinti con la maglia della Selección argentina: la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino del 2008, un Mondiale Under 20 in Olanda nel 2005 e la Copa América 2021. Dopo in Maracanazo del 2021, Messi si conferma anche come calciatore argentino con più titoli, con un ampio margine di vantaggio sui suoi colleghi. La top ten è così aggiornata: Lionel Messi 37, Ángel Di María 29, Carlos Tevez 29, Lucho González 28, Javier Mascherano 25, Alfredo Di Stéfano 25, Esteban Cambiasso 25, Walter Samuel 23, Guillermo Barros Schelotto 23, Sergio Agüero 21. L’albo d’oro della Copa América parla chiaro: Uruguay, Argentina e Brasile detengono l’83 per cento dei titoli. Le tre storicamente più quotate nazionali sudamericane hanno difatti vinto 39 dei 47 tornei continentali. Per inciso, la stessa Copa América detiene un suo record: è la competizione per nazionali più antica a livello mondiale. La prima edizione è stata disputata nel 1916, mentre gli Europei di calcio solo nel 1960.
Sono dunque Uruguay e Argentina i paesi che vantano il maggiore numero di tornei vinti, 16. L’ultima volta che la nazionale della Repubblica orientale ha sollevato al cielo la Copa América è stato nel 2011, con finale nello stadio Monumental del Rivel Plate, in Argentina. Allora, l’Uruguay era allenato da Óscar Tabárez e si impose sul Paraguay la cui panchina era guidata dall’argentino Gerardo “Tata” Martino. L’Argentina, invece, non riusciva a vincere dal 1993, periodo di magra più lungo dalla fondazione del torneo, durante il quale ha rinunciato a partecipare all’edizione del 2001 in Colombia per motivi di sicurezza.
Le precedenti vittorie sono arrivate nei tornei del 1921, 1925, 1927, 1929, 1937, 1941, 1945, 1946, 1947, 1955, 1957, 1959, 1991, 1993, sei delle quali come paese ospitante. La storia della Copa América, inoltre, racconta che la Selección argentina ha perso le finali delle edizioni Perù 2004, Venezuela 2007, Cile 2015 e Stati Uniti 2016.
Nella classifica dei titoli vinti, il Brasile è solo terzo con nove coppe vinte, mentre altre cinque nazionali si dividono il resto. Si tratta di Paraguay, Cile e Perù con due titoli a testa e solo uno per Colombia e Bolivia. Venezuela e Ecuador sono gli unici paesi associati alla Conmebol a non avere mai vinto una Copa América.
Fonte: “Gaucho News”