La fase finale del Campionato Europeo 1996 si disputa in Inghilterra. É la prima edizione con 16 squadre. L’Italia non supera il girone eliminatorio, prima e seconda sono Germania e Repubblica Ceca che poi si contenderanno la finale. A Londra, il 30 giugno 1996, la Germania vince 2-1 ai supplementari con il Golden Gol novità introdotta quell’anno, realizzato da Oliver Bierhoff.
Su Il Giornale Riccardo Signori racconta la finale con un taglio tutto italiano. “Due italiani danno il titolo alla Germania”. “Deutschland uber alles, questa volta davvero. Conquista il suo terzo campionato d’Europa affidandosi all’ Italian style. Oliviero Bierhoff passa dai gol di Udine alla doppietta che decide la finale e Pierluigi Pairetto, veterinario di Torino, lascia l’Inghilterra facendo il cieco contro i ceki: non vede il fuorigioco finale di Kuntz e concede il Golden Gol tedesco in tutti i sensi.
Onore alla Repubblica Ceka che si è ben battuta. Inchino alla Germania: una delle peggiori di sempre, come il Brasile del mondiale 1994. La storia si ripete, il calcio ci pensi. Dopo l’inno alla gioia, spartito e musica ad accompagnare la presenza della regina Elisabetta e il bel tifare del pubblico di Wembley (…) giraffone Bierhoff alla prima palla capitata sul testone, ha spaccato il mondo, la rete, forse la Cekia. Eppoi ha completato l’opera con quel tiro che ha rovinato la reputazione a Kouba e regalato a questi campionati d’Europa l’emozione del primo Golden Gol e la sensazione che l’Italia ne sia uscita male: prima con gli azzurri, poi con Pairetto. Era destino”.