Il 13 giugno del 1956 il Real Madrid vince la prima Coppa dei Campioni, la prima in assoluto della competizione più famosa del mondo, poi trasformatasi in Champions League. A Parigi, città designata ad ospitare la prima edizione del torneo, i campioni spagnoli si impongono per 4 a 3 sui francesi dello Stade de Reims. Una vittoria che segna l’inizio di una lunga storia di successi, che porterà “i blancos” a diventare il club più amato di sempre, tra i più titolati della storia del calcio.
Allo stadio “Parco dei Principi” di Parigi, c’è il tutto esaurito. Il Real si trova di fronte lo Stade Reims, forte compagine francese che ha in squadra elementi del calibro di Michel Hidalgo e del mago del dribbling, Raimond Kopa. Oltre a queste due stelle europee, fanno parte del team guidato dall’allenatore Albert Batteux, anche altri giocatori importanti per l’epoca, come il portiere Raoul Giraudo, Léon Glovacki, l’attaccante Jean Templin e il forte difensore Michel Leblond. Proprio quest’ultimo apre le marcature, dopo appena sei minuti di gioco, mettendo sotto il Real. Allo shock iniziale, segue il raddoppio, al decimo minuto, firmato Jean Templin. Gli spagnoli si ritrovano a sorpresa sotto di due gol: al diagonale che apre le segnature, fa seguito la rete rocambolesca del 2 a 0, frutto dell’indecisione in uscita del portiere iberico.
Nel Real però, oltre a Di Stéfano giocano altri grandi campioni, come il capitano Miguel Muñoz, che suona la carica, l’impeccabile mediano Joseito, la forte ala Zarraga e l’attaccante Juan Alonso. Così, al ’14 e al ’30, prima il grande Di Stéfano con un diagonale da posizione centrale (ben servito da Muñoz), e poi il bomber Héctor Rial, al termine di un’azione concitata, riportano il punteggio in parità.
Non è finita però, perché il Reims torna ancora in vantaggio, esattamente al minuto 62, con un preciso colpo di testa di Hidalgo. Passano però appena cinque minuti, e Marquitos pareggia ancora: 3 a 3. A questo punto, è solo il Real Madrid a spingere e a tentare di portare a casa la vittoria, la quale arriva al minuto 79, con il terzo gol nella competizione di Hector Rial, agevolato ancora una volta da una grandissima giocata al limite dell’area di Alfredo Di Stéfano.
I blancos del presidente Santiago Bernabéu alzano per la prima volta nella storia la Coppa Campioni. Le merengues domineranno la scena per altre quattro edizioni della sempre più seguita competizione calcistica europea. Nacquero così gli anni d’oro del Grande Real.