In quelle giornate amichevolmente chiamate “settembrine”: Voltolina
Ott 20, 2023
Nella Juventus

Romano Voltolina ha avuto un passato in Serie A e in Serie B negli anni Cinquanta. Nato a Chioggia il 4 novembre 1937, di ruolo ala, aveva mosso i primi passi della propria carriera nella Juventus, crescendo calcisticamente all’interno del suo settore giovanile. In seguito ad una prima presenza in massima serie in maglia bianconera, venne poi girato in prestito al Parma, che all’epoca militava nella serie cadetta.

Nel Venezia

I tifosi gialloblù più attempati se lo ricorderanno certamente con maggior emozione e commozione. Con la maglia dei Ducali, infatti, l’attaccante visse una delle proprie migliori stagioni a livello realizzativo, più precisamente nel 1957-‘58. Le sue gesta in quell’annata le ha volute ricordare lo stesso club crociato, all’interno della nota di cordoglio pubblicata a seguito della diffusione della tremenda notizia del decesso: “Di Voltolina, in particolare, il Parma ha voluto esaltare il grande impatto da lui avuto nelle prime settimane successive al suo approdo in Emilia-Romagna”.

In quelle giornate amichevolmente chiamate “settembrine”, Voltolina dapprima esordì con la sua nuova squadra alla prima giornata di campionato, il 15 del mese. Non tardò ad arrivare la sua prima rete, giunta appena sette giorni dopo nel secondo turno contro il Brescia. Stesso discorso per la sua prima gioia casalinga davanti alla caldissima tifoseria dello stadio Ennio Tardini, trovata la settimana successiva nella vittoria ai danni del Valdagno Marzotto, terminata con il risultato finale di 2-0.

Un anno dopo, il ritorno a Torino sponda bianconera, seppur per solo pochi giorni prima di andare nuovamente in prestito al Siena. Al rientro della Toscana, invece, mise a referto la sua seconda e ultima apparizione con la maglia della Juventus. In seguito, ha vestito diverse altre casacche: Venezia, Cesena, Biellese, Massese, Juve Siderno e, infine, Massimiana. Con la Massese, conquistò il campionato di Serie D nel 1964-‘65.

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