Data memorabile e storica per l’Ascoli quella di oggi. Era il 9 giugno 1974 e l’ Ascoli calcio conquistava per la prima volta la promozione in Serie A. Era l’Ascoli di Costantino Rozzi. Il pareggio 1-1 con il Parma, conquistato in un Del Duca stracolmo in ogni angolo gol di Morello che nel frattempo era subentrato a Legnaro sancì la promozione e l’apoteosi. Non solo una città, ma un’intera regione era in festa. La squadra bianconera aveva portato, non solo la città di Ascoli e la provincia ma le Marche, nell’élite del calcio italiano e non per una breve apparizione, quella data ha scritto la storia bianconera che prosegue ad alti livelli.
Il grande merito va al presidentissimo Costantino Rozzi al suo carisma all’amore per la sua terra, al tecnico di quella grande impresa che ha scritto la storia, Carletto Mazzone, e ai suoi razzi: Grassi, Perico, Legnaro, Colautti, Castoldi, Minigutti, Colombini Gola, Silva, Campanini e tutti gli altri della panchina.
Un’autentica impresa che ha contribuito ad impreziosire la leggenda della provincia.