Le origini del calcio ad Avezzano si fanno risalire agli anni Dieci del XX secolo. Solo dopo il terremoto della Marsica del 1915, tuttavia, venne fondata la prima società calcistica cittadina, la Forza e Coraggio Avezzano Football Club.
L’esordio nei campionati nazionali avvenne nel dopoguerra, allorché la Forza e Coraggio fu inserita nel torneo di Serie C organizzato dapprima dalla Lega Nazionale Centro-Sud e poi dalla Lega Interregionale Centro, ove rimase 3 anni.
Negli anni ’70 Forza e Coraggio e Aquilotti (altra formazione cittadina) si fondono creando l’A.C. Avezzano. Dalla stagione ’75-’76 l’Avezzano torna in serie D e nel 1978 in serie C2. Categoria che mantiene per un quinquennio. Con il cambio del nome in Avezzano calcio ha inizio un periodo di crisi che porta la formazione marsicana in Promozione.
Ma la crisi è breve: nel 1986-’87 l’Avezzano vinse facilmente il suo girone con 9 punti sulla seconda classificata e tornò in Interregionale. Inoltre vinse la Coppa Abruzzo contro il Sulmona (che aveva vinto l’altro girone di Promozione regionale) e conquistò la Coppa Italia Dilettanti vincendo dapprima la fase di Promozione contro il Verbano e poi sconfiggendo il Chieti, vincitore della fase Interregionale.
Disputò, quindi, quattro anni in Interregionale prima di vincere il torneo nel 1990-’91 e il successivo spareggio tra le prime, contro i toscani della Colligiana. I biancoverdi tornano in C2 e si apprestano a vivere gli anni migliori per il calcio biancoverde. Nel 1996-’97 l’Avezzano fa il suo debutto in C1 non riuscendo però a mantenere la categoria.
Inizia qui il periodo più buio con la radiazione avvenuta per motivi finanziari durante l’estate del 1998 con squadra già in ritiro e pronta per una nuova avventura in C2. Dopo la fusione con il Paterno, altra formazione cittadina, l’Avezzano torna prima in Eccellenza e, quindi, in Serie D.
Nell’estate del 2007 però la società decide di vendere il titolo al Luco-Canistro. In quegli anni il Pescina Valle del Giovenco gioca le partite casalinghe allo stadio dei Marsi e modifica i suoi colori con il biancoverde con l’intenzione di acquisire il titolo dell’Avezzano calcio. Il progetto però, per motivi economici, salta. L’Avezzano è costretta così a ripartire dalle categorie minori. Oggi, tornata ambiziosa, milita in Serie D.
