Il quartiere Resuttana a Palermo è un posto nel quale si intrecciano le vite di personaggi pieni di storia e fascino i quali hanno segnato la storia di questa stupenda città.
I principi Valguarnera di Niscemi, Ferdinando III di Borbone, Joseph Whitaker, i Marchesi di Mazzarino ed altri ancora, storie di uomini, di personaggi e personalità che hanno vissuto o sono passati in questo angolo di città che ancora oggi brilla di luce propria.
In questo scenario, alla fine degli anni 50 e precisamente il 3 febbraio 1959, viene alla luce Emilio Zangara, ragazzo come tanti della sua generazione che sogna un futuro ricco di gol magari con la maglia rosanero; Zangara comincia infatti a giocare a calcio con il pallino di farli i gol, è attaccante provetto quando l’Amat (una piccola società palermitana che nel periodo del boom economico sforna talenti a ripetizione, può bastare come esempio Totò Schillaci?) lo tessera tra i suoi giovani virgulti, ma presto ci si accorge che quel ragazzo è più bravo a sventarli i gol che a realizzarli… e da lì incomincia una storia bella, che si intreccia con altre storie belle altrettanto!
La prima esperienza tra i grandi è a Favara, provincia di Agrigento che negli anni diverrà familiare. Con la locale Pro, Zangara vince il torneo di Promozione edizione 19798-‘80…
Fabio Mignone