Prosegue la rubrica “Anni da bere” le Nobili Maglie, una lettura particolare di quel calcio che ci piaceva tanto attraverso la nostra collezione anni ’70 e anni ’80. Oggi presentiamo la prima maglia del Cagliari indossata nel campionato di Serie B nella stagione 1976-‘77.
Si tratta – come spiega Ciro Casaneti – di un modello molto simile a quello indossata dal grande Gigi Riva negli anni del grande Cagliari. La maglia è a maniche corte in lana bianca, colletto e polsini rosso blue, nel collo sono presenti anche i lacci bianchi. Lo sponsor tecnico è lo storico maglificio Lama e sul cuore cucito e ricamato lo stemma del Cagliari con i Quattro Mori. Il numero 4 in panno è in rosso sbiadito e cucito sulla schiena.
Questa casacca è stata indossata nella stagione 1976-‘77 da Francesco Casagrande.
Vicinissimo al ritorno in Serie A, il Cagliari non riuscì per un soffio a centrare l’obbiettivo. Arrivò quarto, con gli stessi punti delle due promosse Atalanta e Pescara, ma pese gli spareggi e la promozione in Serie A. La squadra sarda pagò a caro prezzo un girone di andata chiuso a 22 punti in settima posizione.
Poi, nel girone ritorno con 27 punti raccolti, fece meglio di tutte le altre squadre. Se poi si contano i due punti banalmente persi il 20 marzo a tavolino, per la partita vinta 1-0 al Sant’Elia contro il Lecce che verrà ricordata come “il giallo dell’arancia”, allora il rimpianto diventa anche veramente doppio. Un tifoso cagliaritano, mentre le squadre rientravano negli spogliatoi per l’intervallo, scagliò con forza un’arancia, colpendo in piena faccia Cannito, che proprio in quel momento era al fianco dell’arbitro Lo Bello.
Il numero 8 del Lecce rimase per svariati minuti sotto choc. Inoltre nella circostanza Cannito perse abbondantemente sangue dal naso, avendo anche conati di vomito, accusando capogiri. I dirigenti di Cagliari e Lecce decisero quindi di accompagnarlo in ospedale. Il resto è storia: il giudice sportivo decretò lo 0-3 a tavolino e al Cagliari vennero tolti i due punti che costarono carissimo.
In quella stagione nel Cagliari allenato da Lauro Toneatto, si alternano, con successo a difesa della Roberto Corti e Renato Copparoni. Il duo d’attacco composto da Gigi Piras e Pietro Paolo Virdis, autori rispettivamente di 10 e 18 reti, si rivelò efficace in campionato ma non negli spareggi per risalire nella massima serie.