La stagione 1984-’85 sembrerebbe assumere davvero poca importanza nella gloriosa storia biancazzurra: la squadra di quell’anno conquistò infatti un anonimo 12° posto in classifica, in un torneo di Serie C1 dominato da Brescia, Vicenza e Piacenza.
La Sanrmese 1984-’85, figurine “Panini”.
Ma la data dell’8 febbraio 1985 è rimasta nella mente di molti appassionati matuziani, perchè quel giorno fu di scena al “Comunale” nientemeno che l’Inter di Castagner.
Quel giovedì , sotto un cielo coperto ma con qualche sprazzo di sole, la Sanremese ottenne un risultato storico seppur in un contesto amichevole.
Hansi Müller in una precedente amichevole a Sanremo.
L’Inter schierò Zenga, Laureri, Mandorlini, Baresi, Collovati, Bini, Causio, Sabato, Muraro, Marini, Rumenigge. I biancazzurri risposero con la loro modesta formazione: Bobbo, Giusto, Arecco, Lancetti, Cichero, Iossa, Blangero, Fazio, Paradiso, Profumo, Rocca. Allenatore Rondanini.
Davanti a 2250 spettatori paganti (per l’incasso ragguardevole per l’epoca di 23 milioni), i nerazzurri rimediarono una brutta figura, giocando con sufficienza e arroganza. Così la Sanremese potè passare in vantaggio all’8′ con Arecco, che sfruttò uno svarione difensivo e segnò con un tiro ravvicinato.
Una fase di gioco
Nel primo tempo, i milanesi non si resero mai pericolosi se non con un contropiede di Muraro: il suo tiro colpì il palo. I matuziani invece continuarono a dominare il gioco e a creare occasioni da rete, e al 62′ raddoppiarono: Paradiso imbeccò in piena area Picco, che con un angolatissimo diagonale trafisse Zenga per il 2 a 0.
L’Inter tentò la rimonta, sì, ma trovò solo il goal della bandiera con Sabato su assist di Causio al 75′.
La Sanremese potè così festeggiare la prestigiosa affermazione, figurando pure sulle pagine della “Gazzetta dello Sport”, che titolò “Sanremese, un acuto da Festival”e poi “Hanno dominato 2-1 l’Inter” e ancora “Neppure Rumenigge salva i nerazzurri: l’undici di Rondanini ha disputato un incontro pregevole, giocando sulla velocità ed il pressing”.
Una grande giornata di sport per la città dei fiori, che per un giorno raggiunse la vetta dell’Olimpo calcistico.
ussanremesecalcio