Una pietra miliare del cinema nostalgico è certamente rappresentata dal film “Tifosi”. Diretto da Neri Parenti, su un soggetto dei fratelli Vanzina, la pellicola descrive in chiave trash modi e comportamenti tipici dei tifosi del belpaese, i quali sono disposti a qualsiasi gesto pur di difendere la loro fede calcistica. Tra i protagonisti ritroviamo tanti nomi che hanno fatto la storia del cinepanettone come Massimo Boldi, che interpreta il tifoso rossonero Silvio Galliani (fusione tra Berlusconi e l’allora A.D. rossonero) il quale vive quasi in simbiosi con il Milan, tanto da allestire una camera nella quale spiccano le gigantografie di Weah, Abbiati, Baresi e Maldini. Inoltre svolge il lavoro di tassista, ovviamente chiamato Zaccheroni 4.
Oltre a Boldi, non poteva mancare Christian De Sica, nel ruolo di un ginecologo, il quale per nulla al mondo sarebbe disposto a rinunciare ad una partita della Lazio. Un altro attore-tifoso è Enzino Iacchetti, pilota di aerei e fanatico interista. Istrioniche le figure legate agli ultras interpretati da Diego Abatantuono (Zebrone), a capo del commando bianconero, ma soprattutto i due tifosi romanisti in trasferta a Milano: Maurizio Mattioli e Angelo Bernabucci, che in questo film ci hanno regalato delle autentiche perle.
Concludiamo con i due super tifosi napoletani Nino D’Angelo e Beppe Quintale, i quali mostrano l’amore viscerale verso il loro Napoli ma soprattutto verso la figura di Diego Armando Maradona. Inoltre nel film interpretano un cameo di loro stessi, Maurizio Mosca con il suo pendolino, Massimo Caputi e Giacomo Bulgarelli, la sellerona Ela Weber, Giampiero Galeazzi alla conduzione di “Tutti i finali”, senza dimenticare Idris, Fabio Fazio, Franco Baresi e Pasquale Bruno, ma soprattutto Diego Armando Maradona che nel film si appresta a diventare nuovo allenatore del Napoli.
Bibliografia: Machenesanno