Fondato nel 1922, in ambito europeo il massimo risultato ottenuto dal Widzew Łódź è il raggiungimento delle semifinali della Coppa dei Campioni 1982-’83, dove viene sconfitto dalla Juventus.
Nel campionato 1976-’77, è vice-campione di Polonia. Esordisce così nelle competizioni europee nella Coppa UEFA 1977-’78; qui, dopo aver eliminato gli inglesi del Manchester City viene estromesso nei sedicesimi dagli olandesi del PSV. Il Widzew si classifica secondo anche nel campionato 1978-’79, ed ottiene un’altra partecipazione alla Coppa UEFA, che viene però conclusa al primo turno.
È nuovamente secondo nel campionato 1979-’80; nella successiva Coppa UEFA 1980-’81 la squadra elimina prima il Manchester United poi la Juventus, quest’ultima ai calci di rigore. Il penalty decisivo che elimina gli italiani viene segnato dal futuro bianconero Zbigniew Boniek. Va poi fuori negli ottavi dall’Ipswich Town, che sarà poi finalista.
Nella stagione 1980-’81 il Widzew può finalmente festeggiare il primo titolo nazionale, staccando in classifica finale il Wisła Cracovia di due punti. Nella Coppa dei Campioni 1981-’82 viene sorteggiato al primo turno con l’Anderlecht che vince entrambi gli incontri ed elimina subito i polacchi.
Il Widzew vince però un secondo titolo consecutivo; stavolta la partecipazione alla Coppa dei Campioni è ben più soddisfacente: la squadra elimina facilmente i maltesi dell’Hibernians, tocca poi gli austriaci del Rapid Vienna, ed infine al Liverpool. Incontra di nuovo la Juventus, questa volta in semifinale.
All’andata a Torino la partita finisce 2-0 per i padroni di casa, ma il 2-2 in Polonia qualifica per la finale di Atene la squadra italiana.
Mario Bocchio