Il calcio delle province: la Vogherese
Dic 18, 2023

L’Associazione Sportiva Dilettantistica AVC Vogherese 1919  – più semplicemente nota come Vogherese o Voghera –  è una società calcistica italiana con sede nella città di Voghera, in provincia di Pavia. Costituita nel 2019 previa ridenominazione dell’OltrepoVoghera, si propone quale continuatrice della tradizione sportiva iniziata nel 1919 con la fondazione dell’Associazione Vogherese Calcio e interrottasi nel 2013 con la cessazione dell’attivita dell’Associazione Calcio Voghera. Attualmente milita nel campionato di Eccellenza.

Già nel 1914 alcuni ragazzi vogheresi capitanati da Carlo Talpone (nato nel 1902) ed Enrico Gamalero avevano fondato una società denominata Associazione Vogherese Calcio: pur avendola affiliata alla F.I.G.C., non l’avevano poi iscritta ad alcun campionato. Non è possibile sapere che tipo di attività là società avesse svolto, ché di tale periodo manca ogni tipo di testimonianza: l’unico reperto documentale conservatosi consiste in una cartolina postale spedita in città da un tesserato richiamato sotto le armi, nella quale chiedeva conto degli ultimi risultati della squadra.

Anno 1977

Questo primo esperimento dovette comunque aver vita breve, interrompendosi allo scoppio della Prima guerra mondiale. Solo a conflitto concluso, il 26 novembre 1919, un gruppo di appassionati si ritrovò presso la Trattoria Pistone di Voghera, deliberando di ricostituire il club, che di lì a poco giocò la sua prima partita in quel di Broni. Dopo una decina di campionati tra Seconda e Prima Divisione, la Vogherese nel 1930 arrivò per la prima volta a sfiorare la promozione in Serie B, perdendo tuttavia lo spareggio finale a Piacenza per 3-2. Due anni dopo la società poté fregiarsi di ospitare in città la Nazionale italiana, che giocò anche un’amichevole contro i rossoneri, vincendola 6-2. Tra la fine degli anni 1930 e il 1942 la Vogherese si legò a un’importante impresa cittadina produttrice di armamenti, mutando denominazione sociale in Dopolavoro Aziendale V.I.S.A. Il nome storico fu poi ripristinato nel campionato 1942-‘43.

Sul “Guerin Sportivo” ai tempi della Serie C2

Tra il 1945 e il 1948 i rossoneri vissero il loro apice calcistico, disputando tre campionati consecutivi in Serie B all’epoca però limitata all’Alta Italia; la retrocessione in Serie C fece però da preludio ad una grave crisi finanziaria, che sul finire degli anni 1950 causò la cessazione delle attività sociali. La tradizione calcistica vogherese fu così rilevata dalla concittadina Associazione Ragazzi Cairoli, che riuscì a rilevare la denominazione della società fallita e, partendo dalle divisioni dilettantistiche regionali, riuscì ad accedere alla Serie D vincendo la Promozione 1977-‘78.

La “Voghe” nel 1993

Un ulteriore salto di categoria avvenne nel campionato 1980-‘81, allorché la “nuova Vogherese” accedette alla Serie C2, militandoci poi fino al 1988-‘89. Seguirono poi alcuni campionati di “spola” tra Serie D e Serie C2, categoria poi definitivamente abbandonata al termine della stagione 1998-‘99. Nel 1994 era frattanto stata mutata la ragione sociale in Associazione Calcio Voghera. Nei successivi 14 campionati di Serie D i rossoneri ebbero alterne fortune: nel 2005 conclusero il campionato al terzo posto e vinsero i playoff (senza però essere ripescati in serie C2), mentre nel 2010 raggiunsero la finale di Coppa Italia di Serie D, perdendola contro il Matera. Da ultimo, al termine della stagione 2012-‘13 l’A.C. Voghera (entrato nuovamente in difficoltà finanziarie) rinunciò alla categoria di competenza, cessando di esistere.

Gli ultras della Vogherese negli anni Novanta

Fecero seguito a ciò due campionati di inattività, nel corso dei quali si registrò finanche l’arrivo in città di un nuovo club, l’Oltrepò di Stradella, che con l’avallo dell’amministrazione comunale si trasferì allo stadio Giovanni Parisi mutando la denominazione in OltrepoVoghera. La nuova realtà però non fu mai accettata dalla frangia più calda della tifoseria vogherese.

Uno scatto di un match contro il Fiorenzuola

I colori rossoneri riapparvero solo nella stagione 2015-‘16, allorché la fusione di tre squadre minori della città (Nord Voghera, Torrevillese ed Orione Calcio) diede vita ad un nuovo club denominato Associazione Sportiva Dilettantistica Voghera, che pur non disponendo di marchi e beni immateriali della vecchia società, si propose quale continuatore della sua tradizione sportiva. Essa debuttò nel campionato locale di Prima Categoria: nel 2017-‘18 vinse il campionato, ottenendo l’accesso alla Promozione.

L’anno successivo tuttavia, a causa di gravi problemi economici, la prima squadra venne ritirata dal campionato di Promozione dopo il girone d’andata, avviandosi a una nuova cessazione d’attività. L’ulteriore ripartenza, nell’estate del 2019, si dovette all’imprenditore milanese Oreste Cavaliere, che rilevò il titolo sportivo dell’OltrepoVoghera (valido per partecipare all’Eccellenza) rifondando la società col nome di Associazione Sportiva Dilettantistica AVC Vogherese 1919, ponendosi così in continuità de facto con tradizione sportiva rossonera.

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