Anche se l’esordio di Cristiano Ronaldo con lo Sporting Lisbona non ha lasciato particolari tracce (0-0 contro l’Inter al terzo turno di qualificazione di Champions League e successiva eliminazione), il 14 agosto 2002 è una data che ha cambiato la storia del calcio europeo e mondiale, con l’avvento di uno dei più grandi giocatori dell’era moderna.
Lo Sporting aveva appena vinto il campionato ma non aveva diritto a entrare alla fase a gironi di Champions League, quindi doveva affrontare l’Inter. L’estate era stata difficile, perché molti giocatori importanti erano assenti per infortunio: per questo, Ronaldo ha giocato diverse amichevoli. Dopo quella contro il Lione, il quotidiano sportivo Record ha scritto: “Segnatevi il nome di questo ragazzo. È veloce, ha un grande dribbling e sa sempre dov’è la porta”. Ronaldo è partito dalla panchina nella prima gara ufficiale della stagione, quella di andata contro l’Inter, ed è entrato al posto di Toñito verso il quarto d’ora della ripresa. Ricordiamo un paio di suoi dribbling sulla destra e l’esultanza del pubblico, ma lo Sporting non è riuscito ad andare in vantaggio. La partita è finita 0-0 e poi lo Sporting ha perso 2-0 in Italia, mancando l’accesso alla fase a gironi.
Prima della gara si parlava molto di un altro Ronaldo, il brasiliano dell’Inter, che però era assente. Per quanto riguarda Cristiano, che ai tempi aveva solo 17 anni, aveva fatto bene nel precampionato, segnando il primo gol un paio di settimane prima in un’amichevole vinta 3-2 contro il Betis. I media e i tifosi dicevano che sarebbe stato la prossima stella dello Sporting, ma nessuno pensava che sarebbe cresciuto così in fretta. Quando è entrato, un tifoso ha detto: “Questo è il ragazzo di cui parlavo. Aspettate e vedrete”. Qualcuno era già ansioso di vederlo giocare. Lo Sporting ha una grande tradizione con i giovani, soprattutto con gli esterni come Paulo Futre, Luís Figo e Simão Sabrosa. L’anno prima, Ricardo Quaresma, aveva esordito e meravigliato il pubblico con i suoi numeri, ma molti dicevano. “Sì, Quaresma è forte, ma c’è un altro ragazzo che presto arriverà in prima squadra e che sta già superando tutti i record con le giovanili – scrisse il giornalista Pedro Marques – Parlavano di Cristiano e quando ha debuttato in prima squadra nel 2002 ho capito cosa intendessero. Il suo bellissimo gol contro il Betis era la prova che mi serviva: con velocità e sicurezza, Ronaldo ha anticipato il portiere e ha segnato con un destro all’incrocio da fuori area, da posizione defilata: era nato un campione”.
“Il bellissimo gol contro il Betis proietta questo ragazzo di Madeira nel firmamento del calcio – ha scritto A Bola poco dopo -. Nell’ultimo mese ha dimostrato che può essere il campione del futuro”. Pochi giorni dopo è arrivato il debutto contro l’Inter.
GLI ALTRI ESORDI DI RONALDO
Manchester United
Data: 16 agosto 2003
Partita: Manchester United – Bolton Wanderers 4-0 (Premier League)
Com’è andata? Ronaldo è entrato dalla panchina a 30 minuti dalla fine ed è stato straordinario sulla fascia sinistra, contribuendo a ben tre gol. “È stato un debutto meraviglioso – ha commentato Sir Alex Ferguson -. Ho visto che i ritmi erano troppo bassi e sapevo che Cristiano poteva darci più incisività”. Il tecnico avversario Sam Allardyce ha aggiunto: “È di un altro livello, sembra molto promettente e il suo ingresso ha fatto la differenza”.
Portogallo
Data: 20 agosto 2003
Partita: Portogallo – Kazakistan 1-0 (amichevole)
Com’è andata? Ronaldo ha sostituito Rui Costa nell’intervallo e, nel giro di un minuto, ha fatto alzare in piedi il pubblico con una tipica incursione che si è conclusa con un gol. Da quel momento, i tifosi del Portogallo hanno avuto occhi solo per le sue giocate. Dopo la partita, il Ct Luiz Felipe Scolari ha dichiarato: “Cristiano ha buone possibilità di essere convocato per EURO 2004”. E così è stato, anche se il titolo europeo sarebbe arrivato solo 12 anni dopo.
Real Madrid
Data: 29 agosto 2009
Partita: Real Madrid – Deportivo 3-2 (Liga)
Com’è andata? Con la maglia n.9, Ronaldo ha esordito a fianco di Raúl González e del neoacquisto Karim Benzema. La partita è stata simbolica da più punti di vista, non solo perché Ronaldo ha segnato il primo di 311 gol in Liga, ma anche perché Raúl gli ha concesso di trasformare un rigore. “Mi sentivo bene ed è sempre importante per iniziare con il piede giusto – ha dichiarato Ronaldo -. Sono contento che la squadra sia in forma, ora dobbiamo continuare a migliorare”. Da allora, CR7 ha sempre dato l’esempio.
Juventus
Data: 18 agosto 2018
Partita: Chievo-Juventus 2-3 (Serie A)
Com’èandata? Il mondo si fermava per Cristiano Ronaldo e la Juventus. Il 18 agosto del 2018, i bianconeri facevano il loro esordio in Serie A e tutti gli occhi sono stati ovviamente su CR7 che giocava la sua prima partita in Serie A. Come ricorda Tuttosport, ben 150 i giornalisti accreditati per l’incontro. Sono arrivati da ogni angolo del Mondo: Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Olanda, Inghilterra, Svezia, Cina, Giappone, Egitto e Usa. Oltre 70 fotografi accreditati. Tutto il mondo, insomma, guardò il match bianconero. Che quella volta non segnò.