Il Casale Football Club nacque nel 1909 a causa della storica rivalità esistente con Vercelli. Ai casalesi non andava giù il fatto che la Pro dominasse la scena calcistica nazionale per cui fondarono la società per contrastare i “nemici”. Il nero della maglia è in contrapposizione al bianco dei vercellesi e la stella è il portafortuna perchè allora per superare la Pro Vercelli ci voleva anche un bel po’ di fortuna.
Alessandria-Casale 5-1, 6 maggio 1928. Nel gruppo, i giocatori Ferrari, Curti, Cattaneo, Bertolini, Chierico, Marchina, Banchero, Gandini, Viviano.
Al di là della leggenda, l’inizio del Casale fu folgorante; nel 1914 era campione d’Italia. Uno scudetto mai più ripetuto e nemmeno avvicinato, ma tanto basta per lasciare il nome del Casale negli albi d’oro del calcio. In pochi anni la rivalità principale si sposta a … sud. Non è più la Pro Vercelli il vero avversario ma l’Alessandria; con i Grigi daranno vita a numerosi incontri infuocati non solo sul campo ma anche sugli spalti. I nerostellati, che la matita di Carlin Bergoglio fece diventare cinghiali, ebbero momenti di profonda crisi arrivando a giocare per molti anni in Serie D. Dopo il fallimento del 2013 la nuova società casalese sta cercando faticosamente di risalire.
Alessandria e Casale in una caricatura di Carlin del 1927.
Il primo derby della storia si gioca il 9 novembre 1913. Il più forte Casale di sempre, quello che vincerà il campionato, affronta la matricola Alessandria, appena salita dal campionato di Promozione. Le cronache raccontano che i neri hanno evidenziato una netta superiorità nei confronti dei Grigi i quali hanno potuto opporre solo tanta determinazione ed agonismo. Il gol decisivo lo segna Mattea al termine di una lunga e furibonda mischia.
09.11.1913 Casale Monferrato, Furnasetta
Casale – Alessandria FBC 1-0 (1-0)
Reti: 26. Mattea (C).
Casale Fbc: Gallina (I) Angelo, Maggiani, Scrivano, Parodi Giuseppe, Barbesino, Rosa Oreste, Caire, Mattea, Gallina (II) Giovanni, Varese, Bertinotti.
Alessandria: Pellizzoni, Ticozzelli, Milano (II) Felice, Savojardo, Carcano, Du Jardin, Brunoldi, Torti (I) Carlo, Grillo Edoardo, Ricci (II) Ernesto, Bosio Luigi.
Arbitro: Scamoni della Juventus.
Casale-Alessandria 1-1 finale di andata della Coppa Coni del 1926-’27. I tifosi alessandrini in trasferta a Casale.
La partita di ritorno vedrà i casalesi imporre la loro superiorità vincendo 3-1.
I grigi dovranno attendere il primo dopoguerra per vincere una partita. Il 21 dicembre 1919 al campo degli Orti le squadre vanno al riposo sul 2-2: Riccio ha pareggiato con una doppietta i vantaggi di Baloncieri e Nicola Papa. Negli ultimi 10 minuti gli stessi giocatori grigi sigleranno il secondo gol personale.
21.12.1919 Alessandria, Campo degli Orti
Alessandria – Casale 4-2 (2-2)
Reti: 4. Baloncieri (A), 10. Riccio (C), 15. Papa (II) Nicola (A), 40. Riccio (C), 81. Baloncieri (A), 86. Papa (II) Nicola (A).
Alessandria: Porrati, Papa (I) Francesco, Ticozzelli, Lazoli (I) Carlo, Carcano, Moretti Emilio Carlo, Ricci (II) Ernesto, Baloncieri, Papa (II) Nicola, Papa (III) Venerino, Bay (I) Primo.
CASALE FBC: De Giovanni, Grosso L., Bargero (II), Rosa, Bergante, Caligaris, Grosso E., Siviardo, Migliavacca, Sartorio, Riccio.
Arbitro: Armano della Juventus.
Alessandria e Casale entrano in campo al “Moccagatta”.
Curioso quanto avviene all’inizio della stagione 1920-’21. Il Casale ha il campo squalificato ma ci sono polemiche e la gara viene rinviata. Il motivo lo spiega efficacemente un articolo de “La Stampa” di quei giorni: “In seguito a squalifica del campo del Casale la Federazione aveva deciso che questo match si sarebbe giuocato sul campo dell’U.S.Valenzana. Il Casale protestò e ricusò il campo di Valenza. Davanti a tale ricusazione le autorità federali decisero che il match dovesse allora giuocarsi a Novi. A questo punto intervenne l’Alessandria, che fece osservare: “Non sappiamo le ragioni addotte dal Casale per non giuocare a Valenza, ma noi abbiamo le stesse identiche ragioni per non giuocare a Novi”. L’incidente è piccante e le autorità della Federazione non potrebbe uscirne più diminuita. “Perchè anche se il campo del Valenza era stato scelto con poco senso di opportunità, non doveva la Federazione permettere, a deliberazione presa, che una squadra si rifiutasse di recarvisi a giuocare”.
La gara alla fine si giocò a Casale perchè nel frattempo i nerostellati avevano scontato la squalifica. Per la prima volta i Grigi vinsero in trasferta.
12.12.1920 Casale Monferrato, Natale Palli
Casale – Alessandria 1-2 (1-1)
Reti: 19. Baloncieri (A), 25. Patrucco (C), 57. Brezzi (A).
Casale: De Giovanni, Caligaris, Mazzoli, Corrado, Bargero, Patrucco, Bertinotti, Ravetti, Lenti, Siviardo, Riccio.
Alessandria: Fillide, Vercelli, Ticozzelli, Moretti Emilio Carlo, Carcano, Lazoli (I) Carlo, Bay (I) Primo, Baloncieri, Brezzi, Papa (III) Venerino, Capra (I) Mario.
Arbitro: Scamoni della Juventus.
Rigore parato al 19. a Carcano (A).
Casale-Alessandria 2-1, campionato 1975-’76.
1926-’27. La divisione Nazionale prevede due gironi eliminatori. Le migliori giocano il girone finale, le altre si contendono la coppa CONI. Alla finale di questo torneo arrivano Alessandria e Casale. Al Palli finisce 1-1. Agli Orti i Grigi vincono 2- e si aggiudicano l’ambito trofeo.
24.07.1927 Alessandria, Campo degli Orti
Alessandria – Casale 2-1 (2-1)
Reti: 17. Ferrari Giovanni (A), 22. Cattaneo (A), 32. rig. Caligaris (C).
Alessandria: Curti, Viviano, Costa, Lauro, Gandini, Bertolini, Tosini, Avalle, Cattaneo, Ferrari Giovanni, Chierico.
Casale: Roletto, Raiteri, Caligaris, Buscaglia Carlo, Albertoni, Greppi, Migliavacca, Montiglio, Mattea, Zanni, Gallo.
Arbitro: Gama (Milano).
Fino al 1952, con qualche interruzione, i contatti sono frequenti, quasi annuali. In quell’anno le strade si separano: la C riduce gli organici diventando a girone unico. L’Alessandria accede al nuovo torneo, il Casale cade in IV Serie. Bisognerà attendere 23 anni per un nuovo derby.
Derby in notturna di Coppa Italia a Casale Monferrato.
È il 1975-’76 i Grigi arrivano dalla B e trovano il Casale diventato Juniorcasale. Vincono l’Alessandria al Moccagatta e la Junior al Palli.
26.10.1975 Alessandria, Giuseppe Moccagatta
Alessandria – Juniorcasale 1-0 (1-0)
Rete: 45. Giani (A).
14.03.1976 Casale Monferrato, Natale Palli
Juniorcasale – Alessandria 2-1 (1-0)
Reti: 40. Buscaglia (J), 61. Baisi (A), 87. Landini (J).
Ancora Casale – Alessandria 1975-’76.
Con l’istituzione della Coppa Italia di categoria ogni estate (o quasi) si giocano uno o due derby che vanno aggiungersi a quelli di campionato. Tra il 1975 ed il 1992 se ne giocano ben 37. Poi un altro periodo buio: oltre 14 anni senza incontri per poi ritrovarsi. Dove? In Serie D con l’Orso che sta faticosamente ricostruendosi dopo il fallimento ed il Cinghiale sceso per decadenza naturale.
Casale-Alessandria 1-0, campionato 1951-’52. Si gioca in serie C.
Si gioca ancora qualche partita poi al 2012-’13 l’ultima occasione in Lega Pro. Il Casale retrocede ignominiosamente ma in quel momento i nerostellati sarebbero stati già contenti di giocare in D, cosa che non avverrà a causa del fallimento della società. E’ l’ultimo derby …
L’Alessandria è appena entrata in una nuova era con l’avvento di Luca Di Masi alla presidenza, il Casale è ormai condannato. La Nord saluta i “cugini” con cori all’insegna di “Vi salutiamo ora… perché poi non ci vediamo più!”.
07.04.2013 Alessandria, Giuseppe Moccagatta
Alessandria – Casale 1-0 (1-0)
Rete: 11. rig. Fanucchi (A).
Alessandria: Servili, Romano, Cammaroto, Barbagli, Gambaretti (66. Mora), Caciagli, Roselli Fabio, Tanaglia, Boron, Ferretti Andrea (84. Degano), Fanucchi (52. Rossi).
Casale: Gabrieli, Silvestri, Lanzolla, Monaco, Casale, Pani (24. Palumbo), Giunta, Siega, Ficarrotta (71. Ricciardo), Taraschi (56. Lasagna), Curcio.
Arbitro: Bindoni (Venezia).
Derby a Casale nel 1988-’89. Si vede Mocellin con la maglia nerostellata.
Fait e Luxoro sono i giocatori con più presenze nel derby ben 16, seguiti a ruota da Avalle che con 15 partite è il più presente tra i Grigi. Poi Migliavacca (il casalese dei tempi eroici) con 14.
Capocannoniere: Elvio Banchero con 6 gol. Con lui Scarrone che ne ha segnati 4 per l’Orso e 2 per il Cinghiale.
Sono in tanti ad aver giocato il derby con le due maglie. Il primo fu Autelli che fu anche il primo ex grigio a giocare con i nerostellati. Poi, in ordine sparso: Scarrone, Colombo, Mocellin, Mazzeo, Carraro, Cornara e numerosi altri.
Non manca chi, come Taddei e Biato, pur vestendo entrambe le maglie ha giocato il derby da una sola parte.
Equilibrio è la parola d’ordine: 25 vittorie grigie, 24 nere. Alessandria in vantaggio in campionato, Casale in vantaggio in Coppa. Solo nei gol la supremazia è chiaramente mandrogna (89-78).
Sergio Giovanelli